Il post di oggi lo voglio dedicare ad un olio molto diffuso nella nostra tradizione gastronomica: l' olio di oliva. In questo periodo dell'anno, in tutto il paese, sta avendo luogo la raccolta e la spremitura delle olive, per ottenere quello che i Fenici chiamavano "oro liquido".
Quello di oliva, infatti, è un olio dalle numerose proprietà, indiscusse e rinomate sono quelle nutritive (l'olio d'oliva è un componente fondamentale della dieta mediterranea), meno conosciute sono le sue proprietà cosmetiche.
Gli egizi lo usavano per ammorbidire la pelle e lucidare i capelli, mentre nell'antica Grecia gli atleti lo usavano per massaggi e frizioni. Ultimamente l'attenzione è tornata a posarsi sull'olio di oliva come ingrediente cosmetico, recenti studi hanno infatti dimostrato che la composizione in trigliceridi dell'olio di oliva è molto simile al sebo della pelle umana e che tra gli oli vegetali è quello con la maggior affinità per lo strato lipidico della pelle; questo ne fa un anti-age naturale per la ricostruzione del derma.
Composizione chimica
L'olio di oliva è ricco di alcune importanti sostanze:
- Vitamina E, noto antiossidante in grado di contrastare la formazione di radicali liberi, responsabile dell'invecchiamento della pelle
- Vitamina A, indispensabile per il benessere della pelle, impedisce la secchezza delle mucose
- Squalene, in grado di penetrare negli strati più interni della pelle e riformare il film idrolipidico
- Acidi grassi insaturi (come linoleico e linolenico) in grado di prevenire diversi disturbi della pelle come eczema, psoriasi e pelle secca
- Beta-carotene, dona elasticità alla pelle
- Acidi e alcoli triterpenici con proprietà cicatrizzanti.
La ricetta: crema mani all'olio di oliva
Fase A: - Acqua 59.3
- Xanthana 0.5
- Glicerina 3
- Gel di aloe 2
Fase B: - Olio di cocco 10
- Olio di oliva 10
- Olio di mandorle dolci 5
- Cera emulsionante n° 3 4
- Alcol cetilico 2
- Cera d'api 2
Fase C: - Cosgard 0.6
- Fragranza 0.6
- Pantenolo 1
Scaldare fino a 75° C la fase A e la fase B, lasciare raffreddare e aggiungere la fase C. Controllare ed eventualmente correggere il pH a 5.5.
Per chi volesse conferire un tocco più asciutto a questa crema, basta aggiungere del dry flo.
Buon Lavoro!
Utilissimo questo post e siccome trovo che il tuo blog sia molto bello mi sono iscritta tramite GFC e Bloglovin'!
RispondiEliminaA presto :)
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Grazie mille, sei gentilissima! :)
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